XIV Legislatura – Tornata del 18 aprile 1882
sua difesa.
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, nell'incominciare il suo discorso, sopra la necessità di avvisare a questa difesa. Io, profanissimo nelle cose militari, non intendo di sottoporre alla vostra
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Ora, se è vero che la spesa per la nostra difesa si limita a questa, che oggi è riconosciuta urgente, siccome indispensabile, non è men vero che
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possano bastare per la esecuzione di queste opere permanenti di difesa dello Stato, e per la provvista di queste armi, per vedere se quella somma sia
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che il paese non possiede le opere eseguite completamente e secondo i metodi più efficaci di difesa e nei punti più necessari.
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Commissione che nel 1872 escogitò un piano generale di difesa per le opere permanenti, abbia insistito sopra la necessità di un piano generale, onde
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assolutamente elevato, coll'unico scopo d'aver la certezza assoluta di poter contare sopra i mezzi di difesa pei quali ci sono chieste le ingenti somme
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di lire 17,776,000 per opere permanenti di difesa: abbiamo i residui disponibili sul 1881 e 1882 per la somma di 8,887,000 lire; abbiamo inoltre il
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che questo Comitato così competente esista, e non dubito che s'informerà ai concetti scientifici i più atti a questa difesa, come al concetto del più
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atto e provato per i mezzi di offesa e di difesa.
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saputo creare dei cantieri per l'industria marittima, e si è emancipato completamente dall'estero per tutto ciò che può occorrere alla sua difesa.
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), abbiamo degli ufficiali superiori attissimi a dirigere le costruzioni, la fabbricazione di grandi mezzi di difesa, perchè si deve dunque continuare a
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spese per provviste per la difesa nazionale, io dico che è nostro dovere di badarvi seriamente, tanto più quando le condizioni politiche d'Europa possono
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, mi parlò di difesa non attiva, ma di difesa passiva e di altre cose simili.
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Lo stato miserabile della difesa di Venezia dal lato di terra proviene dalla gittata grande delle artiglierie odierne. In quei tratti che ho
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istruzioni per la difesa del regno d'Italia, al principe Eugenio di Beauharnais. (“Della corrispondenza di Napoleone”, vol. XXVI, pag. 456)
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Mattei Emilio. Oltre di questo, dai punti accennati si vede alla gola la principale difesa di Venezia, il forte di Marghera, il quale, per questo
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mezzi di difesa necessari: per conseguenza la impedisce la sola soddisfazione che potrebbe avere, di scriverà una nuova pagina gloriosa nella sua storia
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Mattei Emilio. E poi la Spezia nelle presenti condizioni è precisamente come Venezia, forse un poco peggio, cioè non è difesa, non è fortificata
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della difesa, per farli comunicare fra loro e col comando.
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agl'interessi della difesa.
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Ora due parole al mio amico l'onorevole Maldini. Nella sua relazione egli mostra di dubitare dell'efficacia dei tiri curvi nella difesa delle coste
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difesa, ed anche all'offesa di una piazza forte, e di trattare praticamente questi tiri curvi con mortai; vi assicuro che erano la mia disperazione. Mi
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Per la difesa delle coste, mentre, o signori, la Commissione generale permanente di difesa proponeva, molti anni or sono, una spesa di 108 milioni
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. Affretto, ed affretto con tutto l'animo, il momento in cui potremo avere cannoni potentissimi, poichè senza di questi la Spezia non si può dir difesa
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Dalle artiglierie da costa alla difesa delle coste il passo è molto breve, e molto naturale. Quando, nel 1872, si votavano oltre a 22 milioni per la
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Non sono poi del parere della Giunta, la quale crede che non si debba pensare alla difesa della Spezia dalla parte di terra. Essa dice che uno sbarco
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Approvo dunque le proposte ministeriali per la difesa delle coste, e solo mi dolgo che le proposte ministeriali siano incomplete.
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e un po' anche me stesso, per mostrare quanta sia la importanza della difesa di Genova. Basti dire che se fosse presa, sarebbe in pericolo la Spezia
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una certa spesa che avrebbe voluto fare per accumulare materiali atti a improvvisare delle opere di difesa al momento opportuno. E credo che nella sua
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Nel piano generale della difesa delio Stato per Roma, si proponevano 42 milioni; nel piano ridotto 20 milioni. Ma badate che il concetto era uno
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So ancora che mi si potrà rispondere che le opere di difesa, specialmente quelle a mare, richiedono lunghissimo tempo, onde mi parve vana lusinga e
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distribuito pochi giorni or sono, vediamo che si rinvia una spesa di 2,400,000 lire per la difesa dei valichi alpini.
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Signori, bisogna rinunciare completamente alla difesa attiva nell'alto Veneto, a qualunque idea di ripresa offensiva, se in qualche modo noi non ci
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anni. Nessuno più di me ha fede, più che in altro mezzo di difesa, nell'esercito attivo; ma potremmo pagare assai caro il buon mercato che si fa delle
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Per conto mio, alla teoria della cellula e della molecola preferisco quella dell'organismo sano e completo. Alla difesa interna non ci si pensa per
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Io non so veramente quali e quanti sieno codesti mezzi di difesa subacquea e di difesa ravvicinata che consolano tanto l'onorevole Maldini. Sarebbe
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restano per la difesa dei porti?
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Secondo lui, le difese subacquee sono pronte, la difesa ravvicinata è allestita, e per questi rispetti siamo sicuri alla Spezia, a Venezia, a Taranto
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all'onorevole ministro della marineria. Ma io non so se la fede che si aveva qualche anno fa in questo mezzo di difesa sia ancora inconcussa. Perchè, o
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Tenani. Checchè sia, o signori, la nostra marineria è ancora in lenta trasformazione. Eppure, non è con la difesa subacquea, nè con la difesa
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Ora, a impedire gli sbarchi non c'è di meglio di una flotta di navi velocissime, autonome e potentissime per offesa e per difesa, e della massima
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parlai in questa Camera parlai per preparare ed accrescere la difesa della mia patria.
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impopolare impresa, e avremo anche la forza di sopportare le spese necessarie alla difesa della patria.
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Il ministro della guerra deve intendersi, per quanto concerna la difesa interna, col ministro dell'interno, e eoi ministro dei lavori pubblici, e
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sentimento del dovere, che incombe a tutti i rappresentanti della nazione di darsi pensiero e di adoprarsi a favore della difesa nazionale!
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di difesa nazionale. Dico che ha l'obbligo d'intenderei, e soggiungo che, all'occorrenza, egli deve anche imporre il suo parere al ministro delle
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concerne la difesa nazionale, gli opportuni accordi col suo onorevole collega, il ministro della marineria? E nell'ipotesi, che fino a nuovo ordine io
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sicura di forti e potenti alleanze. Io mi limito ad osservare che anche sotto questo rispetto incalza sempre la necessità di provvedere alla difesa
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giammai nè sacrifizi, nè spese quando si tratta di assicurare la dignità della nostra patria e di provvedere all'interesse della difesa nazionale
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Accademia della crusca
